Quarta Decade: Equiseto
Ingrediente:
Equiseto (Equisetum arvense)
Dose:
Un pugno di foglie secche al giorno per ogni litro d'acqua.
Come assumere l'equiseto:
Preparazione:
Porta 1 litro d'acqua a bollore, poi spegni il fuoco.
Aggiungi un pugno di foglie di equiseto e lascia in infusione per circa 10 minuti con il coperchio.
Filtra l'infuso e mettilo in un contenitore termico per tenerlo caldo durante la giornata.
Assunzione:
Bevi la prima tazza di infuso al mattino, 30-60 minuti prima della colazione.
Puoi continuare a bere l'infuso durante la giornata (sempre lontano dai pasti).
L’Equiseto è una pianta che agisce profondamente sui reni e sulla gestione dei liquidi corporei. I reni svolgono un ruolo essenziale nell’espulsione delle tossine e sono strettamente legati all’elemento Acqua. Quando risultano sovraccarichi o indeboliti, a causa di emozioni come la paura o di abitudini posturali scorrette, la loro capacità di purificare il corpo diminuisce, influenzando anche la vitalità generale.
A livello mestruale, uno squilibrio renale può manifestarsi con mestruazioni scarse o rosacee, cicli brevi, dolori lombari premestruali, spotting o sanguinamenti irregolari. Durante la menopausa, invece, questa fragilità può tradursi in secchezza vaginale e disturbi urinari, come cistiti o infezioni delle vie urinarie.
Sul piano emotivo, i reni sono collegati all’eredità familiare, alla gestione delle paure e alla capacità di attingere alla propria forza interiore.
Lavorare con l’Equiseto aiuta a ritrovare equilibrio, favorendo il rilascio di paure profonde e migliorando la capacità di lasciar andare ciò che appesantisce, sia fisicamente che emotivamente.
Cosa aspettarsi da questa decade?
L’Equiseto supporta un processo di purificazione e riequilibrio, aiutando il corpo a eliminare i liquidi in eccesso e a ristabilire un buon funzionamento del sistema.
Durante questa fase, potresti notare alcuni cambiamenti fisici, come un aumento della sudorazione, una maggiore produzione di urina o una tendenza ad avere le mani più sudate del solito. Questo processo di drenaggio può anche manifestarsi a livello emotivo, rendendo il pianto più spontaneo e facilitando il rilascio di emozioni trattenute.
Depurare i reni significa anche riconnettersi con la propria forza interiore, lasciando andare paure profonde e sensazioni di insicurezza. Questo processo aiuta a sviluppare un maggiore senso di stabilità e fiducia, favorendo un equilibrio sia fisico che emotivo.
I nostri consigli
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La base
Bevi molta acqua: Cerca di bere almeno 2 litri di acqua naturale al giorno (oltre agli infusi). L’acqua è fondamentale per supportare la disintossicazione e aiuta a limitarne gli effetti indesiderati.
Non stressarti: Questo è un periodo in cui il corpo lavora molto per liberarsi dalle tossine. Evita troppi impegni, viaggi, alimentazione disordinata e qualsiasi cosa che ti possa stressare. Il tuo corpo ha bisogno di riposo e tempo per adattarsi.
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Facilitare la purificazione
Scrivi un diario: Annota come ti senti ogni giorno, i tuoi pensieri, sogni e qualsiasi cambiamento che noti. Questo ti aiuterà a vedere l’evoluzione e a tenere traccia dei tuoi progressi.
Esprimi te stess@: Usa l’arte, il disegno o qualsiasi forma creativa per dare spazio alle emozioni che potrebbero emergere.
Cammina ogni giorno: Un po' di movimento quotidiano, come una passeggiata, aiuta il corpo e la mente a liberarsi e a rimanere attivi.
Riposa: Cerca di dormire almeno 7-8 ore ogni notte. Il riposo è fondamentale per permettere al corpo di rigenerarsi e completare il processo di pulizia.
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Reminder
Con l’equiseto, è il momento di asciugare il corpo dalle ritenzioni e risolvere le paure che limitano la nostra energia vitale. Un passo importante per il tuo benessere fisico ed emotivo
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